In varie fasi di traduzioni, lungo i secoli tra il VI e il XIII, l’Europa latina, il mondo di lingua siriaca e quello di lingua araba hanno recepito l’eredità filosofica greca. Platone, Aristotele, Teofrasto, Nicola Damasceno, Alessandro di Afrodisia, Galeno, Plotino, Porfirio, Temistio, Proclo, lo pseudo-Dionigi Areopagita, Ammonio, Giovanni Filopono, Simplicio ed altri commentatori di Aristotele: questi filosofi, tradotti in latino, in siriaco, in arabo e quindi nuovamente in latino, hanno delineato la fisionomia stessa della filosofia, sia nel mondo cristiano che in quello musulmano.
Questi percorsi guidati presentano figure, temi e testi di un passato lontano eppure ancora presente.