Giulia Guidara, Prima di Platone. Plotino e gli inizi della filosofia greca, Introduzione di Cristina D’Ancona, Pisa University Press, Pisa 2020.
Anassagora, Democrito e gli atomisti, Empedocle, Eraclito, Parmenide, Pitagora e gli antichi pitagorici vengono richiamati piú volte all’interno delle Enneadi. Ma per quali ragioni Plotino vi ricorre? E con quali obiettivi? Il presente volume tenta di rispondere ai due interrogativi, passando in rassegna tutti i riferimenti ai preplatonici delle Enneadi. Il nucleo dello studio è un’analisi dei passi in cui Plotino si serve dei preplatonici per argomentare le proprie teorie, o per dimostrare il loro sostanziale accordo con i migliori insegnamenti della tradizione filosofica greca. Tale analisi è condotta con un approccio teoretico e storico al tempo stesso: l’attenzione è rivolta sia alla funzione che ogni riferimento svolge all’interno della trattazione, sia alle sue possibili fonti. L’obiettivo è quello di ricostruire, in tutte le sue sfaccettature, le idee di Plotino sulla fase nascente del pensiero greco, e il contesto in cui tali idee si sono formate. I riferimenti ai preplatonici che non danno alcuna informazione al riguardo (perché sono dubbi, o perché non hanno un vero e proprio ruolo nelle argomentazioni) sono riportati nelle appendici. In questo modo, il volume si propone di fornire al lettore un quadro completo del modo in cui Plotino plasma il pensiero preplatonico e lo integra nella sua filosofia.